Partenza da zero
Non tutti gli « incontri ravvicinati del terzo tipo " finiscono bene. La fantascienza prevede
anche (e perché no, se si considera come sono andate le cose sulla Terra?) razze
extraterrestri ostili, malevole, o semplicemente imperialiste, con le quali il solo a contatto "
possibile è quello delle armi. Così scoppia la grande guerra interstellare coi Bugs, creature
insettiformi ad alta tecnologia. E ben presto nasce il problema dei prigionieri, che nell'uno
e nell'altro campo hanno bisogno di speciali condizioni ambientali, costosissime da ricreare
artificialmente. La soluzione piu pratica sarà dunque di deportarli su pianeti simili ai loro
mondi d'origine, fornirli di pochi primitivi utensili, e lasciarli li a cavarsela come tanti
Robinson, partendo da zero. Ma gli ufficiali hanno sempre il dovere di tentare la fuga,
anche da un pianeta dove non c'è filo spinato, dove non ci sono guardie, dove la vita
quotidiana assomiglia a una interminabile e nevrotica vacanza.
Tellini