Cap. XI-XIV
Ho un’anima? Sono una minaccia per l’umanità? Sono un essere mostruoso o un individuo
umano? Questi gli interrogativi che si pone – che ci poniamo – Adam Link, il primo dei
grandi Robot della storia della fantascienza moderna. E anche il primo a essere privo del
complesso di Frankenstein, a rovesciare totalmente la tradizione del «mostro». E infine
l’ispiratore di tutti i Robot che seguirono e che noi oggi conosciamo. Gli interrogativi che
Adam Link rivolge a se stesso a proposito della vita e della morte, il suo modo di conciliare
una crisi dopo l’altra, la sua strana esistenza (che lo vede impegnato, tra l’altro, in una
feroce lotta per salvare la Terra da una invasione aliena) sono gli affascinanti elementi
che si compongono in una narrazione ricca di sorprese e di «verve», e capace di far
trascorrere agli appassionati di SF, vecchi e nuovi, piacevoli ore di divertimento.
Ho un’anima? Sono una minaccia per l’umanità? Sono un essere mostruoso o un individuo
umano? Questi gli interrogativi che si pone – che ci poniamo – Adam Link, il primo dei
grandi Robot della storia della fantascienza moderna. E anche il primo a essere privo del
complesso di Frankenstein, a rovesciare totalmente la tradizione del «mostro». E infine
l’ispiratore di tutti i Robot che seguirono e che noi oggi conosciamo. Gli interrogativi che
Adam Link rivolge a se stesso a proposito della vita e della morte, il suo modo di conciliare
una crisi dopo l’altra, la sua strana esistenza (che lo vede impegnato, tra l’altro, in una
feroce lotta per salvare la Terra da una invasione aliena) sono gli affascinanti elementi
che si compongono in una narrazione ricca di sorprese e di «verve», e capace di far
trascorrere agli appassionati di SF, vecchi e nuovi, piacevoli ore di divertimento.
Ho un’anima? Sono una minaccia per l’umanità? Sono un essere mostruoso o un individuo
umano? Questi gli interrogativi che si pone – che ci poniamo – Adam Link, il primo dei
grandi Robot della storia della fantascienza moderna. E anche il primo a essere privo del
complesso di Frankenstein, a rovesciare totalmente la tradizione del «mostro». E infine
l’ispiratore di tutti i Robot che seguirono e che noi oggi conosciamo. Gli interrogativi che
Adam Link rivolge a se stesso a proposito della vita e della morte, il suo modo di conciliare
una crisi dopo l’altra, la sua strana esistenza (che lo vede impegnato, tra l’altro, in una
feroce lotta per salvare la Terra da una invasione aliena) sono gli affascinanti elementi
che si compongono in una narrazione ricca di sorprese e di «verve», e capace di far
trascorrere agli appassionati di SF, vecchi e nuovi, piacevoli ore di divertimento.
Tellini
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