Riflusso (Il grande anello)
Per comunicare con gli umani gli alieni volevano sei cervelli che parlassero sei diverse
lingue, ma li volevano separati dai loro corpi... ... L’alieno Ph’theri con le orecchie a
cartoccio, lo guardò dritto negli occhi e disse: – Per comporre la nostra grammatica
universale utilizziamo le strutture fondamentali delle menti perché contengono gli schemi
basilari di qualsiasi linguaggio. Vi facciamo una proposta: noi riveleremo l’ubicazione del più
vicino mondo disabitato che conosciamo, che per voi sia abitabile, inoltre l’ubicazione
delle specie intelligenti più vicine al vostro mondo, insieme con un efficace sistema di
comunicazione a base di raggi tachionici modulati. Infine, vi offriamo di migliorare la vostra
attuale tecnologia per il volo spaziale all’interno del vostro sistema solare...
– E in cambio volete nastri e grammatiche microfilmate?
– No. Abbiamo bisogno di sei unità programmate con lingue diverse e il più possibile
differenti l’una dall’altra.
– Cosa intende per “Unità”?
– Abbiamo bisogno di cervelli funzionanti competenti in sei idiomi linguisticamente diversi.
Sei è un campione statistico adeguato...
– Vuoi dire volontari umani, da portare sul vostro pianeta?
– No – replicò Ph’theri.
– Allora che cosa intendi, se non si tratta di esseri umani vivi?
– Quello che ho detto: cervelli linguisticamente programmati. Perfettamente funzionanti.
Separati dal corpo che noi manterremo in vita meccanicamente.
Viviani