Gli Olz di Branoff IV
Come è possibile che sul pianeta Branoff IV, nel paese di Scorvif, una popolazione pacifica
e buona, onesta e laboriosa, dotata di uno stupendo senso artistico, accetti senza
batter ciglio la tirannia della dinastia dominante? Com’è possibile, soprattutto, che questa
popolazione accetti di costruire il proprio benessere sulle sofferenze degli “olz”, una razza
di schiavi, che lavorano nei campi, nelle foreste, nelle miniere, e che come unica
ricompensa conoscono la fame e la morte?
Com’è possibile che questa razza schiava non abbia, né sembri mai avere avuto, neppure
l’inizio della più piccola rudimentale cultura, del minimo folclore?
Il giovanissimo aspirante della Sovrintendenza Culturale, aggregato a una delegazione
dell’Ente per le Relazioni Interplanetarie su Branoff IV, fuori dei confini della Federazione
galattica, si accorge a poco a poco che la sua missione consiste nello scoprire il segreto
degli “Olz”. E, per assolverla, mette in gioco la propria stessa vita.
Viviani