Miro Hetzel l'investigatore
In questo romanzo Jack Vance ci presenta la figura straordinaria di Miro Hetzel,
investigatore galattico un po’ gentiluomo e un po’ imbroglione, e i suoi “exploits”
attraverso alcune delle più bizzarre e improbabili culture dell’universo. Seguiremo così Miro
Hetzel nelle sue ricerche su una misteriosa compagnia per la manifattura di componenti
elettronici vitali; un compito che lo porterà sul pianeta Maz, piccolo e antico mondo
orbitante attorno alla nana bianca Khis assieme a una grande luna gelida. Maz, ai confini
dei tre imperi interstellari di Liss, Olefract e Gaean, è governato da una triarchia di tre
imperi e i suoi abitanti, fieri indigeni non umani, sono decisamente xenofobi ed evitano
accuratamente ogni contatto con la razza umana: davvero un pianeta alieno e ostile,
pieno di insidie e pericoli nascosti. Una storia di spionaggio industriale su scala
interstellare, una complessa vicenda di intrighi politici e legalità interraziali che solo un
“giallista” fantascientifico dotato di una eccezionale inventiva come Jack Vance avrebbe
potuto narrare.
In questo romanzo Jack Vance ci presenta la figura straordinaria di Miro Hetzel,
investigatore galattico un po’ gentiluomo e un po’ imbroglione, e i suoi “exploits”
attraverso alcune delle più bizzarre e improbabili culture dell’universo. Seguiremo così Miro
Hetzel nelle sue ricerche su una misteriosa compagnia per la manifattura di componenti
elettronici vitali; un compito che lo porterà sul pianeta Maz, piccolo e antico mondo
orbitante attorno alla nana bianca Khis assieme a una grande luna gelida. Maz, ai confini
dei tre imperi interstellari di Liss, Olefract e Gaean, è governato da una triarchia di tre
imperi e i suoi abitanti, fieri indigeni non umani, sono decisamente xenofobi ed evitano
accuratamente ogni contatto con la razza umana: davvero un pianeta alieno e ostile,
pieno di insidie e pericoli nascosti. Una storia di spionaggio industriale su scala
interstellare, una complessa vicenda di intrighi politici e legalità interraziali che solo un
“giallista” fantascientifico dotato di una eccezionale inventiva come Jack Vance avrebbe
potuto narrare.
In questo romanzo Jack Vance ci presenta la figura straordinaria di Miro Hetzel,
investigatore galattico un po’ gentiluomo e un po’ imbroglione, e i suoi “exploits”
attraverso alcune delle più bizzarre e improbabili culture dell’universo. Seguiremo così Miro
Hetzel nelle sue ricerche su una misteriosa compagnia per la manifattura di componenti
elettronici vitali; un compito che lo porterà sul pianeta Maz, piccolo e antico mondo
orbitante attorno alla nana bianca Khis assieme a una grande luna gelida. Maz, ai confini
dei tre imperi interstellari di Liss, Olefract e Gaean, è governato da una triarchia di tre
imperi e i suoi abitanti, fieri indigeni non umani, sono decisamente xenofobi ed evitano
accuratamente ogni contatto con la razza umana: davvero un pianeta alieno e ostile,
pieno di insidie e pericoli nascosti. Una storia di spionaggio industriale su scala
interstellare, una complessa vicenda di intrighi politici e legalità interraziali che solo un
“giallista” fantascientifico dotato di una eccezionale inventiva come Jack Vance avrebbe
potuto narrare.
Viviani