Dittatura 2200 |
Come si può sconfiggere una dittatura che tutto vede, tutto sente, tutto controlla? Come |
si può annullare la capacità di intervento immediato da parte di un potere assoluto? Un |
problema del genere è stato affrontato innumerevoli volte nella narrativa contemporanea |
d’anticipazione (esempi ormai classici sono «Noi» di Eugenio Zamjatin e «1984» di George |
Orwell), e quasi sempre la risposta è stata negativa: non si può far nulla se non prepararsi |
individualmente, mentre si aspetta che il regime dittatoriale si sfasci da solo. Ad una |
simile tematica antiutopica» non è nuovo neanche A.E. van Vogt, uno degli autori più |
intelligenti, abili, preparati e giustamente famosi della letteratura fantascientifica: e ad |
essa, dopo un lungo periodo di silenzio ritorna, suggerendo per la domanda iniziale una |
risposta meno pessimistica, una soluzione decisamente originale. Il controllo totale da |
parte di un uomo solo può essere combattuto esercitando a sua volta su di esso un |
controllo totale da parte di tutti. Cosa questo significhi, come un simile concetto si |
traduca nella pratica, in che consista il Sistema Pervasivo al centro della vicenda, quali |
siano le strutture dello Stato assoluto creato dal dittatore Lilgin, lo si legge in questo |
romanzo ricco di colpi di scena, l’ultimo pubblicato da van Vogt, ed uno dei migliori – se |
non il migliore – della sua recente, seconda stagione creativa. |
Tellini |