Le armi di Isher. Parte seconda
Chi non ricorda in quale modo si concludeva il primo volume del grande ciclo isheriano, uno
dei capolavori riconosciuti dalla fantascienza di ogni tempo? I mostruosi e gelidi ragni
alieni lasciavano il nostro settore della Via Lattea, consapevoli del fatto che in questa
parte dell’universo era la nostra razza che doveva governare il ‘sevagram’. Robert
Hedrock, l’unico immortale della Terra, si trovava di fronte al dramma della morte... la
morte di lnnelda lsher, l’orgogliosa regina del più grande impero della storia terrestre... e
McAllister, il giornalista strappato al ventesimo secolo e costretto a oscillare nel tempo,
accumulando spaventose energie, proiettato verso il remoto passato, dove la sua
esplosione avrebbe dato origine all’universo… mentre Peter Cadron e i Fabbricanti d’Armi, il
cui motto era ‘il diritto di acquistare armi è il diritto di essere liberi’, combattevano la loro
delicata partita di equilibrio con le forze imperiali, in un mondo sottoposto a tremende
tensioni e in equilibrio su un incerto futuro. Ma poi, nel nostro tempo, venti anni dopo la
scomparsa di McAllister, un nuovo Negozio d’Armi si materializza nella cittadina dalla quale
il giornalista scomparve, dando origine alla catena di eventi che avrebbero mosso forze
così titaniche... e questo è l’inizio di una nuova, affascinante, inimitabile saga di
avventure ed enigmi nello spazio e nel tempo. Perché questa è la seconda parte della
celebre saga isheriana... il turbinoso, splendido ciclo letterario che prosegue, dopo
un’attesa di anni, la storia certamente più famosa e più ammirata nel mondo della
fantascienza: è la storia di quello che accadde nell’impero di lsher dopo gli eventi narrati
Tellini