Per il trono d'inghilterra |
Anno del Signore 1597. Da ben nove anni l'Invencibile Armada è ormeggiata nei porti inglesi e |
la Gran Bretagna è sotto il dominio spagnolo Dopo aver chiuso la regina Elisabetta nella Torre |
di Londra, Isabella di Spagna ha instaurato un regime che ha nella Santa Inquisizione il suo |
più efficace strumento di controllo: i processi somma ri e i roghi di eretici sono all'ordine del |
giorno, e gli inglesi sembrano ormai rassegnati a un'esistenza dominata dall'umiliazione e dalla |
paura. Nell'ombra, però, alcuni patrioti stanno organizzando una rivolta e si convincono che |
soltanto le parole di un poeta potranno toccare la coscienza dei sudditi di sua maestà, |
infiammando il loro orgoglio. La scelta cade su William Shakespeare, e il giovane bardo, |
benche non abbia nessuna intenzione di morire da eroe, si convince a ideare e mettere in |
scena un dramma nazionalista. Sennonche, poco dopo, anche gli spagnoli deci- dono di |
commissionargli un'opera teatrale, intesa owiamente a celebrare il loro monarca, Filippo II. |
Che fare? Annaspando tra intrighi e minacce, Shakespeare dovrà vedersela non soltanto con |
gli spietati agenti nemici e le spie al soldo dell'Inquisizione, ma anche con un uomo eccezio- |
nale, un poeta molto simile a lui, forse troppo... Il nuovo, appassionante romanzo di Harry |
Turtledove ci conduce nei vicoli fangosi della Londra elisabettiana, in turpi locande |
frequentate da ladri e ruffiani, in rumorosi teatri in cui il confine tra la realtà e la sua |
rappresentazione è peri- colosamente vago. Ed è in questo mondo imprevedibile, multiforme e |
vivacissimo che si muove un inedito Shakespeare ricreato con assoluta maestria dalla penna |
di Turtledove, rivestendo i panni di un eroe per caso, la cui arte si trasformerà in una |
straordinaria arma di liberazione. |
Cottogni |