Papà va in TV
E se un Bancomat cominciasse a parlare, sapesse tutto di voi e vi proponese un affare
vantaggioso? Stefano Benni sa dove la realtà cova i suoi mostri - mostri di ieri, mostri di
oggi e mostri che spiano dal futuro-, li va a cercare, li stana, li fa sfilare trovando per
ciascuno una storia e legandoli tutti al carro dell'immaginazione vittoriosa.
Ecco, allora, in venti tragicomici racconti sull'Italia di oggi, fantasmi vendicativi e tenori
capricciosi, la crociera della Nuova Destra e la Scuola dell'Obbligo Televisivo, sedie
elettroniche ad alta Audience e Orfei allucinogeni...
La prosa pirotecnica di Benni -di questi tempi sempre più preziosa e necessaria- non
risparmia niente e nessuno regalandoci una risata agghiacciante, una lacrima ironica e non
ultima, una testarda speranza nella forza della scrittura e della fantasia
Vegetti