L'intrigo Wetware
Quando Rebel Elizabeth Mudlark si risveglia nel centro di una città orbitale nei pressi
dell’asteroide Eros, non ricorda nulla del suo passato, mentre il suo volto ed il suo corpo
sono quelli di un’estranea. Tuttavia, in un futuro sconvolgente dove l’applicazione dei
sistemi “wetware” (ovvero le reti di neuroni che partecipano all’elaborazione
dell’informazione in un organismo vivente) permettono a ciascuno di riprogrammare la
propria personalità così come oggi si sostituisce il programma di un computer, il fatto non
è poi così sorprendente. Ma rischia invece di diventare drammatico, dal momento che
l’identità di Rebel è l’unica copia esistente di un nuovo modello di personalità artificiale, e
per questa ragione ella si ritrova al centro di un colossale intrigo dove sono in gioco non
solo enormi interessi commerciali, ambizioni politiche e destini individuali, ma qualcosa di
assai più vitale...
È l’inizio di un’odissea mozzafiato attraverso una varietà di mondi naturali e artificiali del
sistema solare, un coacervo di culture, habitat autosufficienti e tecnologicamente
avanzatissimi, comunità bizzarre e devianti, ricreate in una cornice visionaria ed inventiva
senza precedenti. Ma il destino di Rebel sembra puntare verso la Terra ormai trasformata
in un’immensa intelligenza artificiale che ha assorbito le menti dei singoli individui, un
organismo in continua crescita e deciso ad estendere il suo dominio sull’intero sistema
solare. Michael Swanwick ci regala un’opera virtuosistica, dal ritmo incalzante, che per la
ricchezza di concetti ed estrapolazioni offre una delle visioni più radicalmente innovative
del nostro futuro.
Viviani