Argento vivo
"Argento vivo" è il primo tassello di un vasto progetto narrativo, il Ciclo Barocco, che
Stephenson intende dedicare alle conquiste scientifiche del XVII secolo. Ma il nuovo
romanzo si collega anche idealmente a "Cryptonomicon", del quale costituisce una sorta di
reale antefatto. Il romanzo ripercorre le vicende di due indimenticabili personaggi che si
trovano ad affrontare un destino avverso negli anni a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo.
Per strade distanti, eppure convergenti, il geniale scienziato Daniel Waterhouse e
l'avventuriere Jack Shaftoe - entrambi antenati dei protagonisti di "Cryptonomicon" - sono
costretti a resistere alle sferzate della sorte all'interno di un mondo indecifrabile, percorso
da segreti, codici, simboli alchemici e conflitti di proporzioni epocali. Parallelamente,
nell'oscurità delle tenebre, si dipana l'itinerario dell'enigmatico Enoch Root, membro chiave
della 'Societas Eruditorum', una setta segreta di carattere mistico, forse in possesso
dell''elisir vitae'. Sono queste le coordinate principali di un romanzo complesso e multiforme
che abbraccia un'intera epoca in tutte le sue componenti - la rivoluzione scientifica, le
tensioni religiose, l'epopea puritana, il razionalismo, la matematica, la crittografia, l'idioma
analitico di John Wilkins, il pensiero di Leibniz, di Newton e di Locke - e restituisce, con
intensità e passione, l'emozionante avventura dei protagonisti attraverso un labirinto di
intrighi, cospirazioni e pericoli mortali. Autore di culto negli Stati Uniti, Neal Stephenson ha
costruito un nuovo prototipo di thriller a sfondo storico, combinando in maniera
imprevedibile la lezione dei maestri postmoderni con il nuovo enciclopedismo informatico. Il
risultato è un romanzo vibrante e poliedrico che è pura magia evocativa, ed è la pietra
angolare di un nuovo genere letterario, le cui frontiere sono tutte da esplorare.
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