L'uomo che comprò la Terra |
Cordwainer Smith, il cui vero nome era Paul Linebarger, scrisse e pubblicò la sua prima |
storia di fantascienza nel 1928, e la seconda solo vent’anni più tardi, nel 1948, ma |
soltanto dal 1955 la sua produzione aveva preso ad arricchirsi con regolarità. Autore |
controverso e dibattuto, la sua morte avvenuta nel 1966 in un incidente automobilistico |
ha privato il mondo della sf di una personalità originale e ricca di fermenti quanto mai |
suggestivi. Scrittore dotato di uno stile rapido e capace di rendere con abili pennellate di |
colore un universo soffuso di una vaga luminosità mitologica, infarcito delle più svariate |
reminiscenze letterarie che vanno dalla novella di Ali Babà e i quaranta ladroni, alle opere |
di Rimbaud (il celebre Drunkboat ispirato all’omonimo Bateau Ivre) e di Dante, Cordwainer |
ci dona con Planet Buyer una delle sue opere più eccezionali. Il protagonista di questo |
romanzo non è un insopportabile superuomo, ma soltanto un ragazzo portato dal destino |
(e dalle speculazioni di un calcolatore) a disporre delle enormi ricchezze offerte dalla |
droga di Norstrilia, una droga che può donare l’immortalità. Un superuomo quindi |
insofferente della sua posizione, ansioso soltanto di uscire dal mondo che ha già tante |
volte tentato di ucciderlo e di negargli ogni possibilità di sviluppo. Abbiamo parlato di |
mitologia, a proposito di Cordwainer, e anche il tessuto di questo romanzo contiene gli |
Underpeople, creature in cui si mescolano caratteristiche umane e bestiali, che |
influenzarono (ricordiamo che The Planet Buyer è del 1964, mentre le altre opere più |
celebri di Smith sono comprese nel periodo che va dal 1961 al 1964) quasi tutta l’ultima |
generazione di scrittori americani, da Zelazny a Delany. Ma non è questa l’unica cosa di |
cui le nuove leve sono debitrici a Smith; la mitologia fantastica ed estetizzante di |
Cordwainer è solo un elemento di quella spettacolare realtà cosmica che ritroveremo |
mutuata in altri autori. E per meglio comprendere questi ultimi, cosi come tutta l’opera di |
Cordwainer Smith, è bene leggere alcune righe dell’introduzione a Space Lords di pugno |
dell’autore e indirizzate al lettore: ‘La bellezza e i magici incantesimi verranno dal nostro |
passato, dal vostro presente, dalle vostre speranze e dalla vostra esperienza. Ciò |
potrebbe apparire strano, ma non toglie che sia vero. Alcune persone lo apprezzeranno |
molto, molte potranno non capirlo e lo respingeranno. Ma questa è la loro perdita, lettore, |
non la mia o la tua. Noi due, abbiamo questa storia che ci unisce.’ |
Tellini |