L'immaginazione al potere
L'immaginazione al potere è il celebre slogan coniato a Parigi, nel 1968, durante la
cosìddetta rivoluzione di maggio. E Clifford Simak, che di immaginazione ne ha sempre
avuta da vendere, l'ha preso alla lettera. Ma questo non è - ripetiamo, non è un romanzo
di fantasy. Streghe e castelli incantati, soldati nordisti e sudisti, personaggi di romanzi e
di fumetti, lupi mannari e serpenti di mare hanno qui una ragione d'essere perfettamente
razionale, una funzionalità d'ordine niente affatto soprannaturale, una presenza e un
potere tutt'altro che fiabeschi. Sono lo sterminato esercito dell'immaginazione, col quale
l'umanità si trova tutto a un tratto a dover fare i conti; e sono forse, suggerisce Simak
come l'anonimo contestatario parigino, la sola via per uscire dal vicolo cieco in cui la
nostra specie si è cacciata.
Tellini