La musica del sangue
Vergil Ulam, brillante ricercatore dei Genetron Labs, sta lavorando segretamente a un
esperimento che promette risultati sensazionali, cioè la produzione di nuclei intelligenti di
materia cellulare, capaci di evolversi e di apprendere con straordinaria rapidità.
Ma quando Ulam infrange le norme di sicurezza del laboratorio e viene licenziato, si rifiuta
di distruggere il frutto delle sue ricerche, come gli è stato ordinato, e decide invece di
iniettarsi nel sangue le colonie cellulari, e diventare così egli stesso la cavia di un nuovo
straordinario esperimento. Ma sarà il primo di un incredibile processo di mutazione e
trasformazione, i cui limiti non sono facilmente immaginabili, perché infatti è subito chiaro
che questa forma di intelligenza virale può assorbire e riplasmare qualsiasi materia vivente.
Un’epidemia assolutamente inattaccabile, un vero e proprio universo di miliardi di cellule
senzienti in frenetica espansione, che lentamente inghiottono l’America del Nord,
trasformandola in uno scenario “alieno” che suscita al tempo stesso orrore e meraviglia.
Ma si può parlare di catastrofe? O non è piuttosto un nuovo gradino nella scala
dell’evoluzione? E che ne sarà dell’umanità, letteralmente trasfigurata da questi
microscopici organismi, che rappresentano una nuova dimensione di ciò che si può
concepire come “vita”?
Viviani