Notturno
Quando su Kalgash, pianeta costantemente illuminato da sei soli, cala all’improvviso il
Buio, i suoi abitanti sono furiosamente assaliti da un’incontenibile follia distruttiva e
autodistruttiva. Rimangono ben presto solo radi superstiti, fra cui alcuni pazzi che
devastano e uccidono per fame o per divertimento e pochi gruppi organizzati in lotta per
la conquista del potere. E proprio a uno di questi che si uniscono Theremon e Siferra,
rispettivamente un giornalista e un’archeologa, i quali, addentrandosi in scenari sconvolti
dalla più totale anarchia, incontrano gli adepti di una setta religiosa pronti a ristabilire
l’ordine e a fondare una nuova civiltà. Nonostante il timore di favorire l’organizzazione di
una società superstiziosa e governata da una rigida teocrazia, la scelta dei protagonisti è
quella di impegnarsi nella ricerca della conoscenza e della verità. Si trovano così ad
affrontare una lunga serie di avventure che li vedono opporsi alle barbare imposizioni di
individui votati a meschini interessi al fine di rivendicare quelle libertà da cui l’uomo non
potrà mai affrancarsi. Scritto in collaborazione con Robert Silverberg, questo romanzo di
Isaac Asimov, che riprende le tematiche di uno dei suoi più famosi racconti, con un
andamento narrativo efficace e controllatissimo, ricco di formidabili effetti pittoreschi e di
immagini apocalittiche e inquietanti, ci catapulta in un’atmosfera drammaticamente
sospesa tra la lotta per la sopravvivenza e capitali interrogativi etici. E ci riconferma nel
suo autore il grande e indiscusso maestro della science-fiction.
Tellini