Gli osservatori
Gli osservatori è la versione di una storia sugli UFO fatta da uno scrittore di talento come
Robert Silverberg: una vicenda in apparenza trita e banale diventa nelle sue mani un
racconto avvincente i cui protagonisti spiccano con figure vive e reali dalla carta
stampata.
In una notte illune del 1982 il cielo del Nuovo Messico viene vivacemente illuminato da
un’improvvisa esplosione: una stella lucente fiorita in un lampo biancazzurro che si muove
da nordest verso sudovest, sopra la valle del Rio Grande ed i polverosi piccoli puebli, va a
spegnersi dopo l’ultima accecante vampata nei pressi di Albuquerque.
Ma soltanto tre esseri umani scopriranno che la stella cadente apparsa in cielo è in realtà
un disco volante precipitato sulla Terra per un’avaria ai motori, soltanto Charley Estancia,
il giovane messicano del pueblo di San Miguel dalla sveglia intelligenza, Kathryn Mason, la
vedova melanconica e solitaria di Albuquerque, e Tom Falkner, colonnello delle forze aeree
americane, vedranno con i loro occhi gli alieni venuti dalle stelle, gli osservatori
extraterrestri che studiano e controllano lo sviluppo della civiltà umana. Soltanto loro
sapranno del pericolo che corre la Terra e potranno impedire lo scoppio di un conflitto
galattico. Una storia umana e affascinante che solo un maestro come Silverberg poteva
Viviani