Il matrimonio alchimistico di Alistair Crompton
" A bordo dell'astronave in orbita i passeggeri si allacciarono le cinture di sicurezza,
succhiando con la cannuccia le loro aranciate. Ci fu un momento d'imbarazzo quando il
generatore di gravità artificiale venne staccato e la hostess cominciò, sempre col suo bel
sorriso, a svolazzare per aria. Ma tutto tornò subito sotto controllo e la luce rossa della
partenza si accese. - Signore e signori - disse dall'altoparlante una voce cordiale - è il
vostro comandante che vi parla. Siamo ora in configurazione di decollo e siccome questa
è la fase più delicata di tutto il viaggio, sarà opportuno che vi spieghi di che si tratta. Si
tratta, come avrete probabilmente letto in qualche articolo di rivista, di cercare nel
tessuto dello spazio quelle che in linguaggio tecnico si chiamano le zone di discontinuità di
Foster-Harris, o più brevemente le zone. Queste zone sono una specie di buco nel
suddetto tessuto dello spazio e... Scusate un momento, torno subito... Bene, eccomi qui.
Dunque... » Geniale come sempre, paradossale avventuroso pazzesco lucido scanzonato
satirico profondo sensazionale come sempre, questo nuovo romanzo di Robert Sheckley è
di definizione difficile e nello stesso tempo facilissima: un autentico Sheckley.
Tellini