Ritorno a Orbitsville |
Con Sfera Orbitale (Orbitsville) Bob Shaw aveva introdotto uno dei concetti più |
interessanti della fantascienza moderna: un mondo artificiale di immensa grandezza, |
costruito a forma di guscio cavo intorno al suo sole, con una massa equivalente a cinque |
miliardi di volte quella del nostro pianeta. In quel primo romanzo Shaw trattava |
principalmente la scoperta di questa meraviglia cosmica: ora, nell’attesissimo seguito, |
considera invece la conseguenza di questa scoperta sullo sviluppo della razza umana. |
Duecento anni sono passati dagli eventi narrati in Sfera Orbitale, e in questo frattempo la |
maggioranza dei terrestri sono emigrati negli ospitali spazi di questo enorme mondo. |
L’ansia di esplorare il cosmo si è spenta nell’animo dell’uomo: Orbitsville offre tutto lo |
spazio che l’umanità potrebbe mai volere, e la Terra sta diventando un immenso museo. |
Alcuni antichi problemi tuttavia persistono ancora, come Garry Dallen, approdato alla |
Terra di Orbitsville, ha modo di scoprire a sue spese quando la sua famiglia viene uccisa |
da un criminale colto dalla disperazione. Ma la voglia di vendetta, che nasce in Dallen |
dopo questo brutale episodio, lo spingerà al centro di un mistero molto più grande: quello |
di Orbitsville, e della sua costruzione. Chi ha costruito questo mondo immenso? E per quali |
scopi? |
Viviani |