Alla morte della dea
Una donna che cova nel cuore un odio profondo può essere pericolosa come qualsiasi
congiurato, ma una donna che oltre ad essere brutalmente gelosa e vendicativa sia anche
una strega rappresenta una minaccia che può mettere in gioco le sorti di un regno.
Fingendosi morta, la maga di questo brillante romanzo di Darrell Schweitzer si fa calare in
una tomba da cui evoca la creatura maledetta con cui ha concepito il suo piano, e, dopo
un macabro rituale, mette in atto il suo terribile proposito: il figlio della strega verrà
scambiato con il futuro erede al trono di Ai HanIo e regnerà al suo posto. Così infatti
avviene, e, una volta cresciuto, il legittimo principe si rende conto che gli resta una sola
carta per sconfiggere i suoi nemici e il potere malefico che lo ha costretto a subire
l'ingiustizia e l'esilio: impadronirsi della magia e affrontare le forze dell'abisso con le loro
stesse armi. Sarà una battaglia disperata, contro nemici soprannaturali: ma la profezia
che parla della morte della dea e del caos di portata cosmica che seguirà a questo evento
preannuncia che, se la stregoneria non verrà sconfitta, la stessa Terra si trasformerà in
un pianeta destinato a vagare nello spazio senza più guida, in balia di forze sconosciute.
La posta in gioco è dunque altissima, ma la dea può risorgere ancora.
Tellini