La figlia del destino
L'unicorno, come Alorie ben sa, è un animale meraviglioso, simbolo di purezza: e tuttavia,
dalle tenebre può emergere fi suo contrario, l'Unicorno Nero, araldo di tutto ciò che è
spaventoso e oscuro. Una notte, poche ore prima di sposarsi, Alorie sogna una caccia
mostruosa in cui le belve del Corruttore attaccano e dilaniano un unicorno indifeso, sui cui
resti compare una bestia nera. Il presagio non può essere ignorato: antiche potenze sono
all'opera per risvegliare il male nella terra dove vivono pacificamente uomini, nani ed elfi.
In una tomba dimenticata un essere antichissimo e mostruoso si è appena ridestato e le
forze della morte stanno per sferrare un attacco concertato da tempo contro i vivi. Alorie
dovrà rinunciare alla sua felicità? Sembra proprio di sì, almeno per il momento, perché è lei
l'unica che può opporsi alla congiura del male. Alorie, ultima discendente della Casa dei
Sergius, deve battersi duramente per riportare la pace sulla terra e dovrà danzare ancora
una volta per risvegliare la magìa dell'unicorno.
Tellini