Il figlio del cielo
Shuyun, un giovane monaco dell’Ordine Bothaista, divenuto Consigliere Spirituale di
Shonto, Governatore Militare delle regioni nordiche del Regno di Wa e grande Signore della
Guerra, all’apparenza altri non è che un giovane mistico, senza caratteristiche di spicco.
In realtà però Shuyun è dotato dei poteri più straordinari che si siano mai visti sulla terra
dal tempo in cui vi camminò il Perfetto Maestro in persona. E questi poteri possono
cambiare la storia!
Il suo signore si trova ai confini del regno, nella provincia di Seh, contrapposto all’Orda
d’Oro, la minacciosa e straripante armata di guerrieri nomadi agli ordini del grande Khan,
che nel frattempo ha cominciato a invadere la regione più a nord del regno. A sud, invece,
preme l’esercito imperiale ai diretti ordini del nuovo imperatore, Akantsu, l’uomo che ha
inviato Shonto a fare il Governatore Militare delle terre nordiche proprio nella speranza che
venisse ucciso dai barbari.
Shonto resterà vittima della diabolica trappola in cui sta cercando di incastrarlo il suo
stesso sovrano nel timore che un così grande e nobile guerriero possa dare ombra al suo
trono?
E Shuyun sarà capace di salvare il regno e il suo signore facendo appello ai propri grandi
poteri, anche se la sua mente è distratta dall’apparente, imminente realizzarsi di una
profezia che il suo ordine tramanda da millenni?
Shuyun, un giovane monaco dell’Ordine Bothaista, divenuto Consigliere Spirituale di
Shonto, Governatore Militare delle regioni nordiche del Regno di Wa e grande Signore della
Guerra, all’apparenza altri non è che un giovane mistico, senza caratteristiche di spicco.
In realtà però Shuyun è dotato dei poteri più straordinari che si siano mai visti sulla terra
dal tempo in cui vi camminò il Perfetto Maestro in persona. E questi poteri possono
cambiare la storia!
Il suo signore si trova ai confini del regno, nella provincia di Seh, contrapposto all’Orda
d’Oro, la minacciosa e straripante armata di guerrieri nomadi agli ordini del grande Khan,
che nel frattempo ha cominciato a invadere la regione più a nord del regno. A sud, invece,
preme l’esercito imperiale ai diretti ordini del nuovo imperatore, Akantsu, l’uomo che ha
inviato Shonto a fare il Governatore Militare delle terre nordiche proprio nella speranza che
venisse ucciso dai barbari.
Shonto resterà vittima della diabolica trappola in cui sta cercando di incastrarlo il suo
stesso sovrano nel timore che un così grande e nobile guerriero possa dare ombra al suo
trono?
E Shuyun sarà capace di salvare il regno e il suo signore facendo appello ai propri grandi
poteri, anche se la sua mente è distratta dall’apparente, imminente realizzarsi di una
profezia che il suo ordine tramanda da millenni?
Shuyun, un giovane monaco dell’Ordine Bothaista, divenuto Consigliere Spirituale di
Shonto, Governatore Militare delle regioni nordiche del Regno di Wa e grande Signore della
Guerra, all’apparenza altri non è che un giovane mistico, senza caratteristiche di spicco.
In realtà però Shuyun è dotato dei poteri più straordinari che si siano mai visti sulla terra
dal tempo in cui vi camminò il Perfetto Maestro in persona. E questi poteri possono
cambiare la storia!
Il suo signore si trova ai confini del regno, nella provincia di Seh, contrapposto all’Orda
d’Oro, la minacciosa e straripante armata di guerrieri nomadi agli ordini del grande Khan,
che nel frattempo ha cominciato a invadere la regione più a nord del regno. A sud, invece,
preme l’esercito imperiale ai diretti ordini del nuovo imperatore, Akantsu, l’uomo che ha
inviato Shonto a fare il Governatore Militare delle terre nordiche proprio nella speranza che
venisse ucciso dai barbari.
Shonto resterà vittima della diabolica trappola in cui sta cercando di incastrarlo il suo
stesso sovrano nel timore che un così grande e nobile guerriero possa dare ombra al suo
trono?
E Shuyun sarà capace di salvare il regno e il suo signore facendo appello ai propri grandi
poteri, anche se la sua mente è distratta dall’apparente, imminente realizzarsi di una
profezia che il suo ordine tramanda da millenni?
Viviani