La Fortezza dei Ghiacci |
Sette anni sono passati da quando il Mastro Fabbro Elof, Kermorvan di Kerbryhaine, Ils |
della stirpe dei duergar ed i loro amici giunsero alla leggendaria città perduta di Morvannec |
sconfiggendo la Potenza che l'aveva sopraffatta. In questi sette anni la città è rinata; là |
nell'ovest il massacro condotto dai predoni Ekwesh, guidati dall'instancabile malizia del |
Ghiaccio, continua indisturbato. Pertanto ogni estate Kermorvan organizza una spedizione |
per mare e per terra, da una costa ail'altra del grande continente, per sostenere la |
caduta delle Terre dell'Ovest e per portare le loro genti verso est. |
Per Elof questi anni hanno portato grande felicità in compagnia di Kara, che era infine |
riuscito a strappare alla Potenza che la teneva soggiogata, ma quella stessa felicità fa |
temere al fabbro che la sua amata - non una donna mortale e guidata da forze invisibili - |
un giorno possa abbandonarlo. Ed è con questo timore che Elof fa ricorso alle sue |
eccezionali abilità per legare a se Kara con legami indistruttibili. Di tutti gli errori del fabbro |
questo è il peggiore: Kara fugge ed Elof non può far altro che seguirla. Insieme al suo |
vecchio amico Roc, affronta un viaggio che nessuno a memoria d'uomo aveva più |
intrapreso, attraverso i Mari del Sole Nascente verso est, dove si trova, se le antiche |
leggende dicono il vero, la potente città di Kerys, luogo d'origine di Kermorvan e di tutta |
la sua gente. |
Ed è qui che le Cronache dell'Inverno del Mondo raggiungono il loro culmine. Perche è nelle |
leggendarie terre dell'est che le maligne Potenze del Ghiaccio cercano la chiave per |
l'estinzione finale della vita che essi agognano così disperatamente; qui avverrà lo scontro |
finale ed è qui che Elof dovrà infine affrontare la verità del suo passato e del suo destino. |
L'ultimo romanzo del ciclo dell'Inverno del Mondo. |
Cottogni |