Passi falsi nel futuro
“Nessuno mi leverà dalla testa che, a un certo punto, l’umanità abbia imboccato una via
sbagliata”: a questo giudizio giunge, dopo parecchie vicissitudini, il risorto Charles
Forrester. Eppure si trova in un mondo organizzato per la felicità e la libertà degli uomini.
Il suo, è un caso di inadattabilità al futuro, per allergia.
È rinato senza riuscire a scrollarsi interamente di dosso le abitudini e il modo di pensare
dei suoi tempi. E si caccia nei guai a ripetizione.
È sbagliato il futuro? Persino questo futuro veramente ottimo? Le avventure di Charles
Forrester preso in trappola nella sua nuova condizione, i suoi passi falsi, le sue impennate,
la sua natura di antieroe, di uomo normale, a contatto con circostanze estranee,
costituiscono una lettura divertente e struggente al tempo stesso, una incursione
spregiudicata in un futuro... che forse è già cominciato.
Viviani