La civiltà dell'incubo |
Proseguendo nella nostra operazione di proporre alcuni degli autori migliori della |
fantascienza mondiale con i loro racconti e romanzi brevi più significativi, non potevamo |
evitare la presenza di Frederik Pohl e Cyril Kornbluth, che per un intero ventennio hanno |
rappresentato la coppia più prestigiosa dell’intera fantascienza. Dire Pohl-Kornbluth |
significa parlare inevitabilmente di quella corrente che da diversi anni si definisce |
’sociologica’, e che proprio dalle opere di questi due scrittori prese le mosse con un piglio |
aggressivo che mutò profondamente tutta la fantascienza successiva. Significa anche |
parlare di quattro abili mani che senza eccessivi timori o ripensamenti incidono a fondo le |
viscere pulsanti del proprio paese, estraendone con perizia chirurgica molti mali sociali che |
ormai non sono più solamente patrimonio di un’America consumista e tecnicizzata, ma |
hanno già fatto la loro maligna comparsa su terreni più prossimi a noi. Dire Pohl-Kornbluth |
equivale inoltre a sommare le qualità di due eccellenti narratori in storie che offrono alcuni |
degli aspetti più positivi della fantascienza; il taglio satirico o crudelmente dissacratorio si |
unisce infatti ad anticipazioni sul nostro stesso futuro formulate con uno strumento |
accattivante (il buon senso), senza scordare mai le leggi basilari di una narrativa |
destinata spesso ad essere, goduta, prima ancora che meditata. Dire Pohl-Kornbluth, |
insomma, significa dire ottima fantascienza... con l’aggiunta di un sonoro campanello |
d’allarme per molte coscienze. |
Tellini |