Il paradiso del diavolo
La dottoressa Barbara Rafferty, una veterana delle cause ambientaliste, ha scelto la
nuova crociata a cui votarsi: salverà un piccolo atollo del Pacifico, l'isolotto di
Saint-Esprit, dagli esperimenti nucleari dei francesi e ne farà il paradiso degli albatros, una
specie di uccelli marini che rischia l'estinzione. Affiancata dall'adolescente Neil e da vari
personaggi del jet set ecologista, la dottoressa mette a segno il suo piano. Ma
Saint-Esprit, invece di trasformarsi nel tanto vagheggiato santuario della vita, si rivela un
luogo insidioso e sinistro, camera d'incubazione di un delirio d'onnipotenza dai risvolti
mortali. Un romanzo che si propone come riflessione sull'incapacità degli esseri umani di
prendersi cura del pianeta terra, per poi virare all'improvviso e convertirsi in una delle più
cupe e inquietanti fantasie sulla guerra tra i sessi che ci sia dato di ricordare. Enigmatico
e perturbante, questo libro sconvolge, scandalizza ed emoziona.
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