Terra bruciata |
Pochi scrittori di fantascienza hanno la forza di suggestione di J. G. Ballard, la sua |
capacità di far apparire reali, palpabili, le situazioni più deliranti, le visioni più allucinanti e |
angosciose. Questa volta l'autore immagina una lunga e terribile siccità che sconvolge la |
vita degli uomini, e seguendolo in un mondo condannato inesorabilmente alla disgregazione |
fra sterminate dune di sale, cimiteri d'auto e di navi in secca, il lettore finisce per |
lasciarsi prendere dallo sconvolgente incubo di Ballard, e accettare i suoi ladri d'acqua, i |
suoi cannibali, i suoi degenerati, i suoi folli, miserabili superstiti che ancora si dibattono |
nella polvere che ricopre il pianeta. |
Tellini |