Le spirali del tempo |
«Le astronavi avevano continuato a slancìarsi fuori di Lortas. Ma le mete erano state |
sempre più distanti nascoste in angoli cosí remoti della galassia che, durante i viaggi, i soli |
e i Pianeti non erano stati altro che numeri nei grandi cataloghi astronomici. Le astronavi |
s'eranó spinte sempre píú lontano, sempre piú lontano, ma sinora non avevano trovato |
nulla, anzi, avevano trovato peggio del nulla... ». Che cosa cercano le astronavi di |
Lortas? Che cosa le spinge a solcare gli oceani sconfinati, dello spazio? Cercano la |
speranza, la soluzione del problema piú angoscioso di fronte, al quale si siano mai trovati |
gli uomini di tutti i mondi e di tutti i tempi. Un problema cui bisogna trovare a tutti i costi |
una risposta definitiva e rasserenante, se non si vuole che l'amareggiato Nlesine abbia |
ragione quando definisce l'uomo "il peggior morbo del cosmo". Le Spírali Del Tempo non è |
solo un romanzo di pura fantasia, di semplice avventura avveniristica: è anche, e |
soprattutto, un'autentica parabola moderna, un racconto còl quale Chad Oliver, brillante |
rivelazione nel campo della fantascienza, oltre ad appassionarci con la vicenda allucinante |
del dottor Weston Chasel, di Los Angeles, e di un gruppo di uomini "naufragati" sulla |
Terra, presenta in tutta la sua drammaticità il piú grande dilemma dei nostri giorni, e con |
penna incisiva, spietata, verga un atto d'accusa davanti al quale ci sentiamo indotti a |
Tellini |