Il gigante annegato
Si sa che l'attributo " inquietante " viene concesso con molta generosità, e molto spesso
a sproposito, agli scrittori di fantascienza; ma nel caso di J. G. Ballard sarebbe difficile
trovarne uno più calzante e meritato. Urania, che lo segue dal primo romanzo, (Il vento
dal nulla, 1962), è lieta di presentare questa antologia in cui lo stesso autore ha riordinato
dodici suoi tipici racconti. Cinque di questi sono già apparsi in Urania dal 1963 al 1968,
altri sono inediti ma in tutti Ballard si riafferma come il grande scrittore, il magico
caposcuola che ha aperto alla fantascienza inglese le strade più inusitate e ambigue
dell'innaturale, del difforme, dell'allucinato.
Tellini