Più verde del previsto
Nel 1957 John Christopher prospettò in Morte dell'erba la catastrofica ipotesi della fine
dell'umanità per mancanza di verde, e il suo romanzo divenne subito ed è ancora una
specie di Bibbia per gli ecologi di tutto il mondo. Ma tra gli stessi ecologi, da qualche
tempo, si va facendo strada un terrore opposto. Nelle zone di più denso inquinamento - è
stato notato - molte specie vegetali scompaiono, ma altre invece si trasformano,
mostrando una tendenza a proliferare mostruosamente e inarrestabilmente... Che avesse
ragione Ward Moore? Questo suo Più verde del previsto è del 1947 e finora era stato
ignorato perché troppo in contrasto con la dominante ideologia dei punti verdi. Ma oggi?
Tellini