Direttiva Primaria
« C'era, nella galassia, una nuova presenza, a molti anni-luce dal pianeta quasi al limite
della capacità d'osservazione di Beta. L'ordine di Alfa venne, immediato: l'oggetto doveva
essere attirato più vicino, messo sotto controllo. Beta non era in grado di eseguirlo. A
distanze così enormi, anche i suoi enormi poteri si perdevano nel nulla. L'oggetto
viaggiava nello spazio: poteva essere la via d'uscita di cui Alfa aveva disperatamente
bisogno per obbedire alla Direttiva Primaria. Ma la sua rotta lo allontanava dal pianeta,
ben presto sarebbe scomparso nelle tenebre dello spazio, l'occasione sarebbe andata
persa per sempre. Allora il flusso di comunicazioni emesso dall'oggetto venne registrato,
studiato, definito; un linguaggio venne imparato. Mancava il tempo per esaminare
un'intera cultura, un'intera civiltà; ma il flusso di messaggi poteva essere imitato,
rimandato verso l'oggetto. Così fu ordinato. Così fu fatto. »
Tellini