Il mattino dell'apocalisse
L'America trema sotto il giogo di Comus, la più grande rete computerizzata che sia mai
stata costruita. Comus è intelligente: sa cosa la gente pensa, fa o nasconde in ogni
angolo degli Stati Uniti. Comus è onnipotente, o quasi: ma un gruppo di ribelli ha deciso
che bisogna trovare il modo di distruggerlo, costi quel che costi. Il mezzo per sconfiggerlo
è un pezzo di metallo non più grande del pugno di un uomo, e il pericolo è altissimo.
Perché se l'impresa fallisce è la fine degli Stati Uniti e della libertà nel mondo intero... Un
romanzo inedito di C.L. Moore, la grande scrittrice che ha impresso una sua svolta alla
fantascienza moderna.
Tellini