La città degli abissi |
Dissidio, Signore Nero e dio della Discordia, è morto e Mezzanotte e i suoi alleati sono |
tornati in possesso della prima delle due Tavole del Destino, su cui il grande Ao, il dio |
supremo, annotò doveri e privilegi di ogni divinità. Ora, il ritrovamento della Tavola |
permette agli dèi, esiliati nei Reami, di fare ritorno nelle Pianure e di essere reinvestiti dei |
poteri sottratti loro all'epoca in cui sparirono le magiche scritture. Ma a Mezzanotte e ai |
suoi amici rimane da compiere un ultimo atto eroico prima di trovare requie: |
scoprire dove è nascosta la seconda Tavola del Destino. Unico indizio: la Città degli |
Abissi, conosciuta anche come la Città degli Splendori. Ma Cyric, ex amico di Mezzanotte |
e grande traditore, e Myrkul, Signore dei Morti e dio della decadenza, vogliono |
impossessarsi delle Tavole del Destino per mettere a segno losche trame. Nulla costituirà |
ostacolo per loro, nessuno li dissuaderà dal compiere l'ennesima crudeltà. Hanno deciso di |
far prigioniera Mezzanotte e sono mossi da grande determinazione; mai rinunceranno |
all'impresa, nemmeno se ad esso dovessero anteporre la distruzione dei Reami. |
Vegetti |