Reazione a catena
Violenza cosmica. Il buio dell’universo si illumina sotto i lampi di un persistente conflitto
interstellare. A disseminare i germi della guerra siamo noi, i Terrestri, in una smania di
conquista, non più lecita perché non più umana, che coinvolge la Lega Galattica, le Grandi
Compagnie Commerciali e migliaia di uomini comuni che, per sopravvivere, rischiano
quotidianamente la vita sotto la divisa del mercenario. La guerra raggiunge Gelbelex, un
piccolo e sperduto pianeta. I protagonisti sono i terrestri, ma ad assumere la parte di
“primadonna” è una creatura non-umana: una minuscola “vivente” di Gelbelex, una
“pasticca azzurra” pensante e telepatica attorno alla quale ruota il sanguinoso e
apocalittico rovinìo della civiltà umana.
Secondo le regole della migliore fantascienza classica, Reazione a catena offre, a chi ama
l’avventura spaziale, vasti territori da esplorare. Non mancano i colpi di scena, le
battaglie, i tradimenti, i duelli, e il fragore delle esplosioni. Ma il romanzo di Luigi Menghini
si presenta anche come una profonda ed emozionante analisi attorno al “pianeta uomo”.
Viviani