Regola per sopravvivere
A cominciare dal 1950, quando la sua firma comparve per la prima volta sul ”Magazine of
Fantasy and SF”, l’attività di Matheson come autore fantascientifico e durata poco più di
un decennio. In questi dieci anni Matheson ha arricchito la SF americana, oltre che di
romanzi (lo sono Helen Driscoll, Urania 206, Tre millimetri al giorno, Urania 277) di una
quarantina di racconti , che sono tra i più perfetti, entusiasmanti, memorabili del genere.
Ma - forse perchè ha badato soltanto a raccontare, senza pontificare in congressi e
adulare il pubblico, incensare i critici, glorificare a ogni passo i meriti della fantascienza -
nessuno gli ha detto grazie. Risultato, ha smesso di scrivere in proprio e s’è messo a
lavorare per il cinema. Ma non tutti i mali vengono per nuocere: chi ha visto ”Duel”, forse
il più straordinario film americano di questi ultimi anni, avrà forse notato che soggetto,
dialoghi, sceneggiatura, sono di Richard Matheson.
Tellini