Ayla figlia della Terra
Inizia con questo romanzo la storia di Ayla, eroina della preistoria, nata da una nuova
stirpe che si sta diffondendo in Occidente mentre il Settentrione dell'Europa è ancora
coperto di ghiaccio e milioni di animali pascolano nelle steppe desertiche. Raccolta
bambina, dopo un terremoto, dal Clan dell 'Orso delle Caverne, Ayla viene allevata
nonostante la sua diversità: l'alta statura, i capelli biondi, gli occhiazzurri, la prontezza di
mente denunciano subito la sua appartenenza a quelli che i retrogradi Testapiatta del
Clan chiamano "gli altri".
La ragazzina si comporta in modo "strano": ride, piange, ha la capacità di parlare e di
apprendere facilmente, ma è sopratutto il suo desiderio di conoscenza che la fa entrare in
conflitto con il vecchio del Clan, legato alle "memorie", alla tradizione e destinato a
scomparire quanto prima. Nel sangue di Ayla, invece, scorre il futuro dell'umanità.
Cremonesi