Senza traccia
Charles Eric Maine, inglese, è uno dei più dotati esponenti di quel genere di fantascienza
che si potrebbe definire « alla Hitchcock », dove il « suspense », è la molla fondamentale
della narrazione. Così, da un tranquillo villino nei dintorni di Londra, un capannone pieno di
ragnatele, una cabina telefonica, un taccuino dimenticato, un incidente di auto, e altri
elementi d'apparenza altrettanto normale, quotidiana, si arriva attraverso un magistrale
montaggio, al nodo di un segreto scientifico d'importanza rivoluzionaria, e alle sue
agghiaccianti conseguenze militari e umane.
Tellini