L'uomo che possedeva il mondo
Una cripta con un corpo esposto in una bara trasparente, e sopra la cripta la sagoma
slanciata di un missile che porta il nome di « Wanderer-II ». E' il mausoleo Carson, eretto
a Londra all'eroe morto nel tentativo di raggiungere la Luna. Intorno al monumento
sorgono le rovine della città resa irriconoscibile dal tempo e dalle guerre atomiche, e fra le
rovine vivono gli unici esseri che ancora popolino la superficie del pianeta: i mutanti.
Sotto le rovine, a grande profondità sorgono le nuove città dei terrestri normali,
autentiche fortezze sotterranee, impenetrabili alle radiazioni. Ma Robert Carson, l'uomo al
quale il mondo ha costruito un monumento, è vivo. L'hanno riportato in vita gli scienziati di
Marte. E vivo ed è proprietario di tutta la Terra. Lui non capisce bene come possa un
uomo solo possedere un mondo, ma gli assicurano che è così e che per il bene della Terra
è meglio che il pianeta diventi una colonia di Marte. E un giorno Robert Carson arriva sulla
Terra per prendere ufficialmente il posto che gli spetta. Ma il discorso che pronuncerà
davanti ai suoi sudditi non sarà quello che i marziani si aspettano.
Tellini