Il mondo finirà venerdì
Entro pochi giorni la Terra dovrà morire. Un’alterazione delle radiazioni solari ridurrà in
cenere ogni cosa e ogni essere vivente. Ma c’è ancora una probabilità di salvezza su
Marte, soltanto per una minima parte dell’umanità.
Il giovane Bill Easson (un giovanotto come tanti altri, costretto dal caso ad assumersi,
con evidente malavoglia, la parte scomoda dell’eroe) è uno dei piloti incaricati di scegliere
dieci persone meritevoli di sopravvivere tra gli abitanti di un paese della provincia
americana e di portarle in salvo verso Marte a bordo di un’insicuro mezzo spaziale. Ma chi
dovrà essere salvato tra le migliaia di individui resi pazzi dalla disperazione per la
catastrofe che li sovrasta? I belli, i forti, gli intellettuali, i buoni? 0 1’uomo comune?
Comunque vada, non c’e mai la garanzia della scelta ”giusta”.
Una volta compiuta la difficile scelta, sarà veramente possibile partire e arrivare su Marte
nonostante i mille pericoli dello spazio? 0 si tratta, invece che di una possibilità di scampo,
di un’illusione regalata agli uomini per evitare il caos sulla Terra condannata? Questi e
molti altri sono gli interrogativi a cui Easson e le persone da lui scelte dovranno trovare
una risposta il cui significato è vita o morte per tutti loro. E, ammesso che sia davvero
possibile arrivare su Marte, vivi, il pianeta rosso potrà essere un rifugio oppure si rivelerà
come la trappola finale per quanti fossero riusciti a scampare alla fine della Terra? E potrà
rinascere la società umana, eliminando, le storture della civiltà terrestre, oppure 1’uomo
porta dentro di se i germi della propria distruzione fisica e morale?
Tellini