Lilith
È l'opera della maturità di George MacDonald, quella in cui il registro fantasy del grande
scrittore scozzese dell'800 raggiunge le vette dell'onirismo più irrefrenabile e
fantasmagorico, attraverso il quale sublima la personale tensione etico-politico-religiosa e
le pulsioni più nascoste e inconfessabili del proprio inconscio, mirabilmente corporeizzate e
sintetizzate dalla protagonista, Lilith, e dagli innumerevoli altri personaggi che affollano il
romanzo.
Bonazzi