I fuorilegge di Pern
Pern è il mondo di una stella lontana intorno alla quale ruotano due pianeti: quando le
condizioni astronomiche lo permettono e la distanza fra i due corpi si riduce al minimo,
Pern è attaccato dai “Fili” che piovono dal mondo gemello, una sostanza in grado di
attraversare lo spazio e di seminare ovunque morte e distruzione. Ma nel corso di lunghi
secoli Pern ha imparato a difendersi: i suoi abitanti, infatti, riescono a comunicare con una
razza di rettili intelligenti e telepatici, i draghi, con l’aiuto dei quali lottano contro il
pericolo delle invasioni. Ecco lo sfondo su cui si muove la saga dei Dragonieri di Pern, di
cui questo romanzo costituisce un capitolo perfettamente autonomo e compiuto: un
grande affresco di avventure nel futuro a cui si aggiungono sempre nuove tessere, come
in un mosaico. Le civiltà, gli ambienti, le lotte e i costumi descritti in "I fuorilegge di Pern"
non solo ne fanno uno dei romanzi più avvincenti della McCaffrey, ma segnano una svolta
all’interno del ciclo e ci preparano a una nuova serie di avventure che in Italia saranno
tutte tradotte da Mondadori. Mondo di fuorilegge, di avventurieri ed eroi, Pern rivela per la
prima volta un volto nuovo e inedito, qualificandosi pienamente — con il Barsoom di
Burroughs e lo Tschai di Jack Vance — fra i mondi dell’avventura per eccellenza, ma
anche come uno degli ambienti extraterrestri meglio delineati di tutta la fantascienza.
Cottogni