La ballata del drago
Menolly, la giovane arpista del pianeta Pern, era scappata di casa, aveva vissuto sola in
una caverna, era sfuggita alla minaccia dei mortiferi Fili che venivano da un altro mondo,
aveva impresso lo Schema a nove lucertole di fuoco, e aveva composto alcuni poemi che
erano piaciuti a Robinton, il maestro arpista di Pern. Adesso, era tranquilla. Viveva nella
Sede degli Arpisti, insieme con tanti altri che studiavano le tradizioni della Terra perduta.
Ma, e il futuro? Le sue musiche, i suoi versi, cominciavano a piacerle sempre di meno. Le
sue lucertole di fuoco, benché fossero creature splendide, spesso costituivano un fastidio
per gli altri. I suoi compagni nella Sede degli Arpisti non la interessavano. Quale sarebbe
stato il suo futuro? La vita, poi, nella Sede degli Arpisti, era più complicata di quanto
Menolly si aspettasse. C’era troppa gente, troppe cose da fare, troppa confusione. Le
lucertole di fuoco erano agitate e nervose. E poi, doveva superare una serie di esami. I
Maestri che dovevano esaminarla, l’avrebbero trovata adatta a rimanere? E, in fondo, le
conveniva davvero rimanere in un posto dove si sentiva estranea? Ci sarebbe voluto
ancora molto tempo prima che Menolly si rendesse conto pienamente del suo ruolo
all’interno della società di Pern, il pianeta dei Cavalieri dei Draghi, unica difesa contro la
periodica invasione delle spore spaziali. Ma, una volta scoperto, questo ruolo si sarebbe
rivelato importantissimo per se stessa e per tutto il suo mondo. « La ballata del Drago » è
il quinto volume del ciclo dei « Dragonieri di Pern ». Lo hanno preceduto, in questa stessa
collana, « Volo di Drago », « La cerca del Drago », « Il Drago bianco » e « Il canto del
Drago ».
-----Libro d'Oro 31-----
[idem]
Tellini/Cottogni