Colui che sussurrava nel buio
In una collana di classici della fantascienza, classicissimo, si deve definire H.P. Lovecraft,
figlio diretto di Poe e padre a sua volta della grande famiglia,soprannaturale ed
extraterrestre che si è felicemente propagata nella letteratura, nel cinema, nei fumetti,
nei telefilm d’oggi. Fu questo solitario e geniale scrittore, morto quasi sconosciuto nel
1937, a ricuperare le sinistre atmosfere e i foschi paesaggi del romanzo ”gotico’, a
reintrodurre nel razionale mondo moderno i brividi di orrore e gli urli di raccapriccio che
solo l’ignoto può dare. Poeta di ”presenze” incombenti e indicibili, preciso descrittore dei
mostri subumani e sopraumani, cronista di fatti allucinanti, svelatore di miti e misteri
ancestrali, Lovecraft ha finito per acquistare con gli anni la statura di un vero e proprio
Tellini