La fabbrica delle mogli |
Che cosa succede a Stepford? Perche tutte le mogli sono pupattole sfolgoranti e vuote? |
Perché respingono ogni interesse intellettuale, prese in un vortice, lievemente inumano, di |
fornelli, lucidatrici e sorrisi, secondo l'alienante "vangelo dei caroselli" ? Perché, |
soprattutto, le nuove venute, anche le più vive e intelligenti, si trasformano in massaie |
compulsive e in docili amatrici? Come Joanna, la protagonista, il lettore dapprima sorride di |
questa Disneyland della banalità domestica poi, lentamente, scopre la livida verità che si |
nasconde sotto la perfezione troppo perfetta di quell'infernale Paradiso... Elegante, |
svelto, nitido come un romanzino settecentesco, La fabbrica delle mogli ha numerose |
chiavi di lettura. Senz'altro è un piccolo, godibilissimo, spaccato della vita suburbana |
d'America, folto di ritratti sarcastici, che rispecchia miti e riti del "quotidiano |
contemporaneo"; ma si può vederlo anche come una favola esemplare del rapporto |
moderno uomo-donna. Su un piano più vasto e meditato, è un apologo nero sulla nostra |
società divoratrice e malsicura che placa le sue paure livellando ogni cosa, imponendo |
come una condanna la bella presenza, soprattutto morale, e si ripara dietro un'affannosa |
ricerca di perfezioni senza contenuti |
Cottogni |