La città sulla Luna |
Era una spinta di inaudita potenza, insopportabile, equivalente ad una esplosione |
continuata e crescente. Joe Kenmore si sentì sospinto indietro contro il seggiolino |
avvolgente da una pressione brutale che lo teneva imprigionato. Non riusciva neanche a |
stendere le mani contro quella pressione; non poteva muoversi affatto. Sentì stirarsi le |
gote, aprirsi le labbra contro ì denti. Sentì la carne del suo corpo tendersi per appiattirsi |
contro le ossa, sforzarsi per contenere il sangue che premeva per fluire alla schiena... |
Tellini |