Piattaforma spaziale
Vicino a Bootstrap, piccola città costruita in mezzo al deserto, si erge un enorme,
mostruoso capannone di metallo. Nell’interno di questo capannone si sta costruendo in
gran segretezza e con enorme spiegamento di forze di contro-spionaggio, un oggetto che
cambierà il volto alla Storia. È la Piattaforma Spaziale, il primo satellite artificiale che verrà
lanciato nello spazio, e girerà intorno alla Terra, nella sua orbita, a quattromila miglia di
quota. È il primo passo dell’uomo verso le stelle! Il satellite Artificiale racconta
l’avvincente storia di un giovane che presta il proprio ingegno e il proprio braccio alla
realizzazione del satellite; frammezzo a continui tentativi di sabotaggio e a improvvisi colpi
di scena Murray Leinster, maestro di fantascienza, descrive con esattezza scientifica la
costruzione e il lancio della Piattaforma. Una delicata storia d’amore e un seguito di
interessanti personaggi fanno da contrappunto all’azione. Murray Leinster è stato definito
in America, il « decano della fantascienza »: non per nulla il suo primo racconto a sfondo
fantascientifico risale al 1918. Da allora dalla sua straordinaria macchina per scrivere,
ininterrottamente, il pubblico ha visto prorompere una fiumana di racconti, romanzi,
novelle, trame, soggetti di avventure di fantascienza. Oggi a 65 anni, Murray Leinster ha
tutto il diritto all’appellativo di « Mr. Dean of Science-fiction ». Completano questo
straordinario primo numero de I Romanzi del Cosmo un altro piccolo capolavoro di
fantascienza: Deserto d’orrore, un lungo racconto di Richard Matheson, autore ben noto
nel campo della narrativa più «gotica» e inquietante; la prima puntata del romanzo I
lanciafiamme del sole e un articolo di divulgazione scientifica: I viaggi cosmici sono
Tellini