Ombre del male
Questo romanzo di uno dei "padri" della fantascienza, Fritz Leiber, assume oggi una
modernità sconcertante, perché ha saputo esprimere nel modo più netto i dubbi e le
perplessità dell'uomo contemporaneo di fronte a delle realtà che paiono inspiegabili. La
scienza "ufficiale" riesce a giustificare compiutamente tutti i fatti che vediamo accadere
intorno a noi? Forse molte risposte dovrebbero essere cercate in una conoscenza più
antica e dimenticata, che poneva come chiave di volta dell'universo i poteri indefiniti della
mente umana. Metà della razza umana, si chiede Fritz Leiber, pratica ancora,
attivamente, le arti arcane? Forse tutte le donne sono streghe? Un uomo, un uomo
moderno, che è uno studioso, è costretto a convincersi di sì: la sua stessa moglie ne è la
prova. E non basta. Altre tre donne, mogli di suoi colleghi, fanno uso delle conoscenze
scientifiche dei mariti, dando alla magia un impulso moderno, per assicurarsi successo e
vantaggi materiali. Contendono l'una con l'altra. Esperimentano la loro forza. Si
distruggono a vicenda invocando antiche forze del male. E quando egli costringe la moglie
ad astenersi da tali pratiche, la rende inerme di fronte alle male arti delle altre.
Viviani