Notte senza fine |
Caldo infernale stanotte nel quartiere residenziale alla periferia diuna selvaggia Los |
Angeles. Aria rovente in casa Clark. Irrespirabile. Svegliati, Jody. Sguscia fuori dal tuo |
sacco a pelo. Sei da Evelyn, ricordi? Stanotte dormi a casa sua. È lei che ti sta |
chiamando. Svegliati, Jody, non hai sentito quel rumore? Ma Jody Fargo conosce Evelyn |
Clark dai tempi dell'asilo e fin d'allora la sua amica del cuore aveva dimostrato un'innata |
inclinazione al melodramma. Pazzesco, la solita fifona la sveglia nel cuore della notte solo |
perche crede di aver sentito un'insignificante rumore al piano di sotto. Un bicchiere |
caduto, una porta sbattuta, chissà! E per Evelyn è già allarme rosso. Poi la porta si apre |
ed Evelyn scompare. Evelyn la fifona, la visionaria, fluttua nell'oscurità, sospesa nell'aria si |
allontana lungo il corridoio buio. Non per magia, non per incanto. Qualcuno la sta |
portando via, dopo averle piantato nel ventre una lancia da combattimento. E Jody non |
crede ai suoi occhi. Ma al rivolo di sangue che scorre fin nell'inguine, a quello sì. La punta |
della lancia che ha trapassato il corpo di Evelyn ha sfiorato anche lei. Fortunata, Jody. |
L'abominevole lanciere fetido di morte non l'ha vista, ma lei ha visto lui. Ora tutto prende |
forma, ogni dettaglio di quell'incredibile visione da incubo che assume i contorni della |
realtà: casa Clark alla merce di una banda di criminali. Bisogna scappare. Ma non da sola. |
Andy, il fratellino di Evelyn dorme nella stanza di fronte. E con lui Jody tenta il tutto per |
tutto. La notte è lunga, Jody, devi correre, non fermarti. E non credere a tutto ciò che |
vedi: finalmente all'alba il nemico è andato via. Ma qualcuno potrebbe essere rimasto in |
agguato, qualcuno che forse è braccato e disperato come te. La notte è ancora lunga, |
Jody, una notte senza fine… |
Cottogni |