Fossa d'isolamento
”A Silverdene non si era mai sentito un urlo come quello.” Così comincia questo classico
della fantascienza inglese, che però al principio non sembra avere niente di
fantascientifico. Siamo nei dintorni di Londra, nel 1960, e l’urlo è semplicemente quello di
una donna uccisa dal marito. Qui non ci sono marziani né altri temibili, o benefici,
extraterrestri. Non ci sono automi nè Mostri dagli Occhi d’Insetto. Ma dietro il rigoroso top
secret del Piano Mannekin, dietro i cartelli di zona proibita, dietro i reticolati e i campi di
mine sistemati dall’esercito, ci sono, in una fossa che alla fine verrà colmata da bulldozer,
quattordici bambini dai capelli bianchi.
Tellini