Il nodo infinito
Dopo i giorni dell’ira e del terrore, la battaglia per il regno si è conclusa. Il debito di sangue
è stato saldato e il campione da lungo atteso si è infine rivelato. Quando la mano
soprannaturale si leva nel cielo, un lampo che dardeggia nel crepuscolo indica il segno
della sovranità: è Llew, Mano d’Argento, il nuovo re di Albion... Ma non vi è pace per
questa terra tormentata: un fuoco alieno, invisibile all’occhio, ribollente e vorticoso,
raccoglie fiamme d’oscurità nel proprio cuore rovente e nero. Queste fiamme di tenebra
sono insaziabili, trasformano l’amore e l’onore in braci dure e cupe, sono un nemico antico
e malvagio, più arcaico della Terra stessa, senza volto, privo di un corpo che possa
essere combattuto, men che meno sconfitto. E nulla può resistere al disfacimento torrido
e inesorabile delle sue fiamme invisibili: esso non sarà spento fino a quando tutto quello
che esiste nel regno di questo mondo sarà fredda e morta cenere. Llew non ha scelta,
deve rispondere alla sfida dell’Uomo d’Ottone che minaccia la sua sovranità e
intraprendere l’ultimo, grande viaggio nella Terra Funesta, prima dell’inizio della battaglia
finale... Un nodo indissolubile lega l’antico mito celtico con una realtà senza tempo che
trova una nuova, splendida incarnazione nella grande trilogia di Albion.
Viviani