I mondi dell'impero |
Brion Bayard, giovane diplomatico americano, sta tranquillamente girovagando per le |
stradine della citta vecchia medievale preservata proprio nel centro della moderna |
Stoccolma quando, di colpo, viene rapito dagli emissari di un mondo parallelo in cui gli |
Stati Uniti non sono mai esistiti, in cui l’Europa del Nord, la Gran Bretagna, l’emisfero |
occidentale e l’Australia formano un enorme impero: un impero che ha raggiunto uno |
straordinario livello tecnologico per quanto riguarda gli spostamenti negli universi paralleli |
ma è rimasto a uno stadio di totale ignoranza sulle scienze nucleari. Questo mondo, che |
ricorda molto la belle epoque europea, con il suo gusto per le uniformi sgargianti e la vita |
brillante, si erge a difensore della civiltà contro i continuum spazio-temporali che hanno |
scoperto il segreto del viaggio tra mondi paralleli e tentano di impadronirsi con la violenza |
e con la tecnologia bellica nucleare delle altre Terre più indifese. Così inizia uno dei cicli |
più belli e famosi sui tema degli universi paralleli: una serie di fantastiche avventure |
attraverso mondi sfarzosi e terre desolate distrutte dall’olocausto atomico, mondi in cui |
Napoleone non perse affatto a Waterloo ma portò l’Europa unita sotto il suo dominio, |
mondi in cui i Plantageneti non si sono estinti lasciando il posto ai Tudor e in cui |
discendenti di Riccardo Cuor di Leone e di Giovanni Senza Terra lottano ancora per il |
potere, mondi dominati da discendenti dei pitecantropi e di brutali uomini-scimmia, mondi |
in continuo pericolo per l’instabile equilibrio che governa il tessuto cosmico del continuum |
spazio-temporale e che può crollare per ogni minimo intervento esterno. |
Tellini |